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23° corso interno Allievi Marescialli dell’Esercito 2023: tra ritardi e ritardi una promozione che tarda ad arrivare

26 Maggio 2025

Roma 26 maggio 2025. Il S.I.A.M.O. Esercito denuncia gravi ritardi al 23° corso interni Allievi Marescialli dell’Esercito – 2023 e rivolge un appello allo Stato Maggiore dell’Esercito e alla Direzione Generale per il Personale Militare affinché si accelerino i tempi per l’emissione del decreto di immissione al ruolo.

Il passaggio di grado rappresenta da sempre uno dei momenti più significativi nella carriera di ogni militare segnando una profonda crescita professionale specie quando si tratta di un passaggio di categoria, come quello di Graduato e Sergente nel ruolo di Maresciallo. Il 23° Corso interno Allievi Marescialli dell’Esercito Italiano ha avuto lo scopo di formare i Graduati e i Sergenti, elevandone le competenze professionali e culturali con relativo esame di immissione al ruolo, allo scopo di affrontare con successo le sfide nel nuovo ruolo per il personale designato dal Dipartimento Impiego dell’Esercito come Comandanti di Plotone o Addetti di Branca.

Ma questo corso sarà ricordato per due primati connessi con gravi ritardi: il primo è quello di non aver permesso ai neo Marescialli di frequentare il corso di specializzazione per Comandanti di Plotone nelle relative armi già nell’anno 2025 ma costretto ad attendere un anno. Il secondo è quello di aver costretto il personale, di fatto già promosso, a frequentare il corso “XV° BRANCA”, definito dall’amministrazione di “alta formazione”, con il grado di Graduato o Sergente e non di Maresciallo come invece accaduto per i colleghi Marescialli Capo del Corso pubblico, determinando un senso di frustrazione tra i partecipanti.

Risulta, poi, inverosimile che il decreto di immissione al ruolo, atto formale indispensabile per sancire ufficialmente la promozione, non sia ancora arrivato. Questo ritardo ha generato non solo disagi logistici, ma anche operativi: i neo Marescialli nonostante il superamento dell’esame di immissione al ruolo, ritornati nel Reparto di appartenenza, in attesa del decreto si sono visti inserire nella turnazione dei servizi come “Sentinella”, creando una profonda amarezza. Per molti sarebbe stato motivo di grande fierezza ricevere i gradi presso la Scuola Sottufficiali dell’Esercito, davanti alla bandiera d’Istituto – ente di grande prestigio che ad oggi forma i futuri Comandanti di Plotone e gli addetti di Staff dell’Esercito italiano – questo momento carico di emozione e soddisfazioni avrebbe rappresentato un’opportunità per concludere un capitolo importante della loro carriera.

A fronte di questa situazione, il S.I.A.M.O Esercito intende rivolgere un doveroso appello allo Stato Maggiore dell’Esercito e alla Direzione Generale per il Personale Militare affinché si accelerino i tempi per l’emissione del decreto di immissione al ruolo. E’ importantissimo che le istituzioni “ricambino” l’impegno e la dedizione di queste donne e uomini in uniforme, dando valore a un momento cruciale della carriera di chi è al servizio della Nazione.

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