Il Sindacato Italiano Autonomo Militare Organizzato – Esercito (S.I.A.M.O. Esercito) ha trasmesso una formale segnalazione alla Direzione Generale per il Personale Militare del Ministero della Difesa, evidenziando una serie di criticità riscontrate nel concorso pubblico per il reclutamento di 37 Sottotenenti in servizio permanente nel ruolo speciale, indetto con Decreto Dirigenziale n. M_D AB05933 REG2024 0641736 del 7 novembre 2024.
Attraverso le testimonianze raccolte dai propri iscritti e dirigenti territoriali, il S.I.A.M.O. Esercito ha posto l’attenzione su elementi che rischiano di compromettere l’equità e la trasparenza della procedura concorsuale. In particolare, il Sindacato segnala:
1. L’assenza di una banca dati ufficiale per i quiz preselettivi, che limita la possibilità di una preparazione equa e accessibile per tutti i candidati;
2. Un’eccessiva incidenza della prova di lingua straniera nel calcolo del punteggio finale, con effetti potenzialmente distorsivi rispetto al profilo richiesto;
3. Oneri economici integralmente a carico dei partecipanti, senza alcuna forma di rimborso o sostegno, con evidenti effetti disincentivanti;
4. La mancanza di criteri oggettivi nella valutazione delle prove fisiche, che espone a margini di soggettività e riduce la trasparenza del processo;
5. Scarsa chiarezza nella pubblicazione delle sedi, rendendo difficile per molti candidati valutare concretamente la propria possibilità di partecipazione;
6. L’assenza di meccanismi di valorizzazione per gli idonei non vincitori, quali l’aumento dei posti riservati o punteggi incrementali nei bandi successivi.
Con questo intervento, il S.I.A.M.O. Esercito riafferma la propria missione: contribuire al miglioramento delle procedure selettive nel comparto Difesa, garantendo meritocrazia, trasparenza e pari opportunità di accesso.
Riteniamo che ogni concorso rispecchi i più alti standard di imparzialità, affinché venga premiato il merito e tutelata la dignità di ogni candidato. Siamo certi che il Ministero della Difesa saprà accogliere le nostre osservazioni come un contributo costruttivo, nell’interesse dell’Istituzione e del personale militare.
Il S.I.A.M.O. Esercito proseguirà la propria azione a tutela dei diritti dei militari, promuovendo un modello di Forza Armata sempre più trasparente, giusta e vicina alle esigenze del personale.
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