IL S.I.A.M.O. SCRIVE ALL’ACCADEMIA MILITARE
Roma, 23.06.23. Il Sindacato Italiano Autonomo Militare Organizzato Esercito (S.I.A.M.O. Esercito) esprime la sua preoccupazione in merito alle segnalazioni ricevute dai suoi iscritti presso l’Accademia Militare riguardo al mancato riconoscimento delle giornate feriali non lavorative spettanti per i servizi prestati in concomitanza di specifiche attività, come previsto dalla normativa di riferimento.
In particolare, si sottolinea che diversi servizi, come quelli di scorta, di manovalanza, di conduttore, di addetto al vettovagliamento presso le mense, di assistenti sanitari e di altre attività che esulano dalle normali attribuzioni derivanti dal proprio incarico, danno diritto al riconoscimento delle festività, diritto che in Accademia Militare, pare sia puntualmente non riconosciuto.
Garantire il rispetto della normativa. L’intervento del SIAMO
Questa O.S. richiama l’attenzione sulla Pubblicazione n. 2938 “Norme per la vita e il servizio interno caserma n.2938” ed. 2015 e sull’art. 10 comma 4 del DPR 255/1999 “Direttiva sull’istituto dello straordinario e compensi connessi all’orario di lavoro” ed. 2012, dove sono specificati i servizi che danno diritto al riconoscimento delle festività.
Alla luce di quanto sopra, Il S.I.A.M.O. Esercito chiede alle autorità competenti di prendere in considerazione le segnalazioni ricevute e di garantire il rispetto della normativa in materia di riconoscimento delle festività per i servizi prestati dal personale effettivo all’Accademia Militare in giornate feriali non lavorative.
La scrivente associazione a carattere sindacale rimane vigile sulla questione e si impegna a tutelare i diritti dei propri iscritti presso l’Accademia Militare ed ovunque venga segnalato un qualsiasi mancato rispetto delle norme in essere nel nostro contesto istituzionale.
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